Dal 16 al 30 novembre 2024
Inaugurazione sabato 16 novembre alle ore 17:30
Sede espositiva: Palazzo Pisani Revedin, Centro Culturale Futures Arts Gallery, Calle San Paternian – San Marco 4013/A 30124 Venezia
Orario mostra: Tutti i giorni eccetto il lunedì dalle ore 10.30 alle ore 13.30 e dalle ore 14.30 alle ore 18.30.
Cura e direzione artistica: Loredana Trestin
In collaborazione con: Alessandro Giansanti – Agarte – Fucina delle Arti
Assistente curatore: Maria Cristina Bianchi
Responsabile organizzazione: Valentina Maggiolo
Segnalatori d’arte: Ludovica Dagna, Giulia Lanza, Anna Poddine, Beatrice Sorlino, Marta Zugarelli
Art direction e web: Anna Maria Ferrari, ARTEMISIAONLINE.EU
Social media manager: Anna Poddine
La mostra “Sospensione tra Acque e Società: Il Colore del Cambiamento” si svolgerà durante l’ultimo segmento della Biennale di Venezia 2024. Situata nel cuore della suggestiva bellezza della Laguna, l’esposizione si propone di esplorare il legame profondo tra le acque mozzafiato di Venezia e le dinamiche sociali in continua evoluzione. Invitando gli spettatori a intraprendere un viaggio visivo attraverso opere d’arte che riflettono l’interazione intricata tra l’ambiente naturale unico della laguna e le sfide e le trasformazioni della società moderna.
L’evento propone i lavori di: Amomì, Paola Bettello, Susan Biasca Gil, Michela Chiarizio, Ekaterina Chorina, Daniele De Luca, Antonella Iris De Pascale, Rosanna Di Fiore, Martina Di Russo, Alessia Fardin, Fede_92, Rosella Giorgetti, G-M, David Guez, Leonor Hochschild, Magda Igyártó, Diana Isabella, Kannamuris, Kateryna Khapilina, Dora Kovacs, Martin Kralj, Andrea Kraus, Andrea Kraushofer, Marija Lalosevic, Lorenzo Lombardo, Giovanna Magri, Alessio Marzola, Bernhard Meixner, Federica Anna Molfese, Lucia ovelli, Gerti Papesch, Fabio Pini, Maurizio Pittarella, Bashlian Raffi, Reddy, Lisa Smith, Soffi d’arte, Emma Testa, Matteo Tomaselli, Zahara.
Nel cuore della suggestiva bellezza della Laguna, questa mostra si propone di esplorare il connubio tra le acque mozzafiato di Venezia e le dinamiche sociali in costante evoluzione. “Sospensione tra Acque e Società: Il Colore del Cambiamento” invita gli spettatori a immergersi in un viaggio visivo attraverso opere d’arte che riflettono l’interazione complessa tra l’ambiente naturale unico della laguna e le sfide e le trasformazioni della società contemporanea..
Attraverso una varietà di medium artistici, dalle pitture ai collage, dalle fotografie alle installazioni, gli artisti presentano interpretazioni personali del concetto di cambiamento sociale nella cornice lagunare. Le opere esplorano temi quali l’identità culturale, l’ecologia, il turismo, l’immigrazione, le disuguaglianze economiche e le tensioni urbane, evidenziando come questi fattori influenzino e siano influenzati dall’ambiente circostante.
Sotto la location
Il colore, elemento centrale di questa esposizione, assume molteplici significati: simboleggia la ricchezza culturale e storica della città, ma anche le sfumature più oscure delle disuguaglianze sociali e delle sfide ambientali. Attraverso la tavolozza degli artisti, il colore diventa un mezzo per esprimere le complesse interconnessioni tra le acque lagunari e la società umana, facendo emergere riflessioni profonde sul nostro rapporto con l’ambiente e gli altri.
“Sospensione tra Acque e Società: Il Colore del Cambiamento” mira a stimolare la riflessione critica sulle questioni sociali e ambientali che definiscono il contesto contemporaneo di Venezia, offrendo uno spazio per il dialogo e l’ispirazione per immaginare un futuro più inclusivo e sostenibile per la città e la sua comunità.
Via dell’Olmo, 26
00044
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